A volte ripensando al cult di fantascienza “Blade Runner” sembra che il mondo non stia andando meglio. Tutti voi ricorderete la frase in punto di morte del mitico Roy Batty:
« Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire. »
E bene, in provincia di Udine c’è qualcuno che può vantarsi di poter ripetere agli amici una frase simile per i fatti a cui ha assistito un operaio di Codroipo che Sabato sera (11 febbraio 2012) intorno alle 22:30 mentre percorreva con la sua auto la strada statale denominata “Napoleonica”, nel paesino di Mortegliano, in prossimità della nuova rotonda, si trova di fronte ad una realtà fino a quel momento inimmaginata: tre auto ferme che lo costringono a fermarsi e di fronte a loro una stupefacente creatura alta 4 metri con delle zampe incurvate in avanti ed i piedi rassomiglianti a quelli dei dinosauri (o delle galline se preferite) sta camminando lungo la strada.
(Per mantenere fede al titolo di questo articolo sotto vi proponiamo la foto-ricostruzione dell’alieno di 4 metri e un fermo immagine del film cult “Arrival”, la somiglianza non è troppo evidente per poter credere a certe storie?)
La storia potrebbe finire qua con una telefonata al 113, la cattura dello strano essere e… il resto lo abbiamo già visto in King Kong. Ma stranamente, come avviene in questi casi il telefonino era in panne, tagliato fuori, senza campo e così anche i telefonini degli altri occupanti le altre auto.
L’intrepido operaio abitante nel paese vicino, a Codroipo, che voleva chiamare il padre, impossibilitato non si perde d’animo e corre in macchina a prendere una torcia, non una qualsiasi torcia ma l’ultimo ritrovato della tecnologia USA: una torcia laser che riesce a sondare più in profondità il buio della notte!
A quel punto ha tutto quello che gli serve e – non curante del pericolo che stava correndo avvicinando una bestia selvaggia e forse aliena – si avvicina e gli punta la torcia contro. Per fortuna l’essere sembra disinteressato a noi umani e prosegue per la sua strada dando così la possibilità all’intrepido operaio di poter osservare meglio l’essere che, dal suo racconto risulta di colore grigio con testa conica.
Tutti a questo punto si aspetterebbero che il testimone con il suo telefonino scattasse qualche foto o girasse un video ma tutti sappiamo che in momenti di grande agitazione con l’adrenalina in circolo è difficile prendere le decisioni giuste, non credete anche voi?
In un batter d’occhio la creatura decide che la strada non fa parte della sua missione e decide di tagliare velocemente per i campi, tanto velocemente che il testimone puntando la torcia nella direzione in cui si è diretta la creatura ne perde le tracce, disdetta!
Per fortuna abbiamo notizia di un secondo testimone che si è trovato viso a viso con la creatura perché la stessa non si era dileguata nel nulla, si era solo spostata sul ciglio della strada ed accovacciata, non chiedeteci per fare cosa perché nessuno è a conoscenza di eventuali residui biologici lasciati in loco.
Veniamo a conoscenza di famiglie in auto che nel delirio più totale cercavano di evitare ai figli quella orrenda visione, veniamo a conoscenza che anche i telefonini di alcune ragazze in un’altra auto in coda erano senza linea e dunque ninete forze dell’ordine a ristabilire la calma.
Veniamo anche a conoscenza di un secondo avvistamento, domenica sera, in un’altro paesino a circa 63 Km da quello appena menzionato, a Oderzo che ci descrivono lo stesso “alieno” con la pelle da delfino, e dunque il dubbio che in Friuli sia sbarcata una nave aliena si insinua fra i pochi a conoscenza dei fatti. Qualcuno si domanda se si tratti di diverse creature e se della stessa specie ma la certezza che alcuni hanno segnalato anche la comparsa di diversi UFO nei cieli farebbe pensare a diverse creature della stessa razza in giro per campi e strade.
Quello che avete letto sembra il racconto di un film di fantascienza ma in realtà è tutto vero, nel senso che ci sono dei testimoni (uno sicuro, qualche altro solo presunto) pronti a giurare che tutto quanto sopra riportato è la pura realtà. Infatti il testimone accompagnato da un noto ufologo – attivo in Veneto, che negli anni scorsi porto alla luce, con la stesura di 3 libri e diverse apparizioni Tv con tanto di testimone salito su un disco volante, la falsa storia della base aliena sotterranea ad Aviano.
Ufologo di cui omettiamo il nome per evitare pubblicità gratuita – si presenta in una Tv regionale (Telepordenone) per raccontare – ed allarmare – la vicenda dell’alieno di 4 metri, che per noi non sta per niente in piedi.
Al lettore l’ultima parola
Se ci prendiamo il lusso di credere che la classe politica salvera’ l’Italia dallo sfracello allora possiamo anche credere agli ufo…
e personalmente ( parentesi politica chiusa) perche’ non credere a chi magari dice la verita su cio’ che vede? di certo non possiamo essere soli in questo immenso universo
Domanda: ma se lo hanno visto in così tanti, possibile che non ce ne sia stato uno che è riuscito a fargli una foto con il cellulare? 🙂
Egregio Sig. Lupi, sono d’accordo con lei quanto fa dell’ironia politica e stranamente, in parte, sono d’accordo quando afferma che non possiamo essere soli in questo immenso universo. Il problema sa qual’è che pur non essendo soli nell’universo è assai improbabile che una civiltà aliena riesca a comunicare sia pur a distanza con noi. Figuriamoci se si parla di contatto diretto di una civiltà aliena che si presenta qui stile “Visitors” o più subdolamente con in “Arrival” appunto. Perché non credere a chi racconta? Per il semplice fatto che chi racconta o è caduto in errore osservando qualcosa di strano ma terrestre o in malafede mente. In Italia il fenomeno degli avvistamenti di Alieni, può sembrare strano, non è nuovo. Le consiglio un libro “monumentale” sugli incontri ravvicinati con strani esseri provenienti dallo spazio, se riesce a trovarlo, di un noto ufologo, Moreno Tambellini, il libro è “Alieni in Italia – 1945-1995: 50 anni di incontri ravvicinati” edito da “Mediterranee”. Si farà un’idea e magari poi ne riparliamo.
Lino, infatti è proprio quello che ci stiamo chiedendo. In prima battuta l’unico testimone conosciuto (gli altri forse sono solo millantati) ha parlato di telefonini senza campo, non ci risulterà strano se poi dalla mancanza di campo si passerà ai telefoni “totalmente bloccati” per superare la tua/nostra obiezione.
Allucinazione, americanata, o bufala? Tutti e tre i casi corrispondono all’idiozia di chi ci vuol crdere. Sono centinaia le prove a sfavore( compresa la torcia di ultima generazione ma non un telefonino GPR(?)e nessuna chiamata alla polizia o ai giornalisti.
Mauro.
Mauro, siamo perfettamente in linea. Stiamo indagando proprio per capire se si è trattato di una “carnevalata” di pessimo gusto o di un’ operazione di “viral marketing” per pubblicizzare il libro che presto Chiumiento pubblicherà. Rimane un unico dato di fatto fondamentale: hanno commesso un reato grave, per la legge italiana, il “procurato allarme”.
Per i pazienti lettori un piccolo aggiornamento sul caso dell’alieno di 4 metri (poi ridotto a circa 2.80), sembra ci sia una foto. Leggete su questa pagina: http://informiamo.altervista.org/blog/avvistato-umanoide-a-udine-ce-la-foto/
Come promesso vi aggiorno sugli ultimi sviluppi della vicenda, leggete il mio nuovo contributo:
http://www.socialpost.info/ufo-alieno-alto-4-metri-in-friuli-spunta-foto-della-creatura-43802.html