Nino D’Angelo, l’uomo che ha rivoluzionato la musica neomelodica napoletana, simbolo della Napoli povera, ancora oggi in prima linea a difesa della sua tanto amata città e delle persone meno fortunate.
Ormai da tempo Nino si occupa della direzione artistica del teatro “Trianon Viviani” ubicato nel quartiere di forcella, luogo tristemente noto ai partenopei come centrale della camorra e capitale del “pacco” ovvero l’arte di truffare i malcapitati sostituendo all’ultimo momento la merce che questi credevano di comprare.
Il Trianon da sempre è il simbolo della cultura in mezzo al degrado e alla povertà, che offre spettacoli accessibili a tutti, uno spazio di cultura popolare, ma che ben presto dovrà chiudere i battenti. Le ragioni? sempre le solite, mancano i fondi; Regione e Provincia non pagano i debiti pregressi, nonostante che in questi 4 anni ci siano stati più di 4.000 abbonati grazie alla direzione di Nino D’Angelo.
Ed è lo stesso cantautore con un passato da scugnizzo a scrivere una lettera-appello, affinchè questo piccolo teatro popolare non debba calare per l’ultima volta il sipario.
Ecco alcuni frammenti della lettera:
“[…] Attenzione, stanno per uccidere il teatro del popolo, stanno per uccidere il diritto alla cultura per chi non ha avuto possibilità di farsela. Stanno per sopprimere una giustizia conquistata con il lavoro di dieci operai, che stonati da tante promesse non sanno più a chi credere.
[…]Per favore, ditemi che non ho capito niente ma non distruggete per ‘colore’ o per un dispetto politico ciò che è stato fatto per questo quartiere grazie a un teatro nato per essere un giocattolino per i borghesi nel cuore di uno dei quartiere più popolari di Napoli e oggi Teatro del Popolo nel vero senso della parola; perché il popolo lo ha chiesto, lo ha voluto e lo ha amato.”
Nino D’Angelo ha fatto veramente tanto per questo teatro,mette l’anima in ogni cosa che lui fà e vedere cio che lui ha costruito distruggiere cosi è davvero molto triste,non abbiamo bisogno di musei,la cultura dovrebbe venire rispettata,e poi è triste che bisogna rimetterci sempre su cio che si costruisce,e poi viene demolito cosi in un attimo,noi vogliamo che salviate questo teatro perchè è nostro e distruggete anche una parte di noi se non lo salvate,e distruggiete in un qual modo anche immagini di artisti che ci hanno recitato in passato che ora non ci sono piu’ grandi artisti di Napoli come Eduardo de Filippo ecc ecc, e anche se non ci sono piu’ anche per loro bisognerebbe portare rispetto perchè fanno parte della storia del teatro,quindi non ci deludete costruendoci su un museo sulla musica Napoletana,perchè di musei c’è ne sono davvero abbastanza e non danno le emozioni che ci possono dare con il teatro,il teatro e cultura e noi vogliamo questo,non dobbiamo permettere che cio’ accada,perchè c’è ancora quel poco di bello che e rimasto nella vita è non e per niente giusto distruggierlo,quindi fate qualcosa per salvare cio che a noi piace avere perchè e il teatro del popolo ed appartiene a tutti,e al Trianon ci sono davvero prezzi vari per tutte le tasche anche per i piu’ poveri che non arrivano a fine mese e magari vogliono passare una serata diversa dalle altre e mettere da parte i loro problemi,e noi esseri umani abbiamo bisogno di attimi di distrazione di svagarci un po’ perchè questa vita e già piena di stress ed è piena di cose brutte che si sentono giorno per giorno nei tg perchè toglierci un momento di svago a noi che ne abbiamo bisogno? salvate il teatro Trianon è la cosa piu’ giusta da fare. Nino sappi che noi siamo con te e lotteremo con te,perchè noi vogliamo questo teatro vivo e non vogliamo vederlo demolito! quindi cercate di fare qualcosa specie voi politici che avete in mano le redini su tutto.forza Salvate il Trianon Viviani
ho realizzato anche un video con la Petizione Online che e in corso.. dateci un occhiata a questo video..
http://www.youtube.com/watch?v=jAlsgaJ474A
Distinti Saluti
Non e’ possibile che accada tutto questo… Questa battaglia Nino la deve vincere per forza!
Il Trianon e’ cultura! E’ amore per l’arte, e’ vita, e’ vita (e non solo culturale) che un artista fantastico ha ridato ad un quartiere sfortunato di Napoli!
E percio’ non deve morire e nemmeno essere trasformato in museo! Per l’amore di Dio, ce ne sono altri due!! Che vogliamo fare? Collezione di musei?
Basta con tanto male fatto a questa citta’! Ormai anche il minimo sostegno morale e culturale gli viene rifiutato? Non si puo’ vivere cosi’!
quando a napoli qualcosa funziona la si toglie subito di mezzo per evitare che le persone vivano in un benessere che puo’ essere sia fisico che mentale.teatro e’ sinonimo di cultura di crescita di apertura mentale.tutto cio’ alla politica locale e nazionale quando si tratta di napoli o qualche altra realta’meridionale da fastidio.il popolo alla lunga potrebbe aprire gli occhi e capire tante cose che loro vogliono rimangano nel dimenticatoio.il trianon viviani e’un giocattolo che funziona troppo bene e quindi va rotto .questa e’ la realta’ di questo paese fatto di veline e papponi.passatevi la mano per la coscienza se ancora avete una coscienza
Tutto questo per me è paradossale. Nino si è impegnato dando anima e corpo per far rivivere questo teatro.. Ed insieme ad esso la speranza di chi non ha niente e non può neanche esprimere il suo dissenso contro ideali che gli vengono forzatamente bruciati addosso.. IL TEATRO è CULTURA.. e la cultura è un diritto di tutti!! Nino ha sempre difeso queste parole a spada tratta.. Ed ora?? Il teatro si dovrebbe chiudere??? E xkè??? Xkè a NApoli crea troppi fastidi?? Verso a qualcuno faceva più comodo quando gli abbonati erano solo 65, e non 4.000!! Ridicolo…. Addirittura leggo di altri candidati… Seguite un consiglio… Mettetevi da parte!!!! PErchè Nino è l’anima di quel teatro.. E senza di lui esso morirebbe!!