Berlusconi potrebbe vendere il Milan, questa la sensazionale notizia che sta rimbalzando su internet da qualche ora.
Secondo voci attendibili infatti il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, incalzato dalle richieste dei due figli maggiori, Piersilvio e Marina, avrebbe accettato di imboccare la strada che porterebbe alla cessione definitiva del Milan.
La decisione, maturata durante l’estate, sarebbe dovuta ad una serie di motivi, tra cui il “pressing” della famiglia per uscire dal calcio, i numeri assai gravosi del bilancio rossonero e soprattutto gli effetti delle vicende societarie sui sondaggi politici e sulle elezioni.
Se prima il Milan poteva rappresentare un vanto per Berlusconi, con i risultati deludenti delle ultime stagioni, e soprattutto dopo un calcio mercato povero di acquisti eccellenti e ricco di vendite clamorose, il Milan rischia di diventare il tallone d’Achille del premier: “La vicenda Kakà – ha ricordato lo stesso Berlusconi – mi ha fatto perdere 2 punti nell’ultima tornata europea”.
Fonti autorevoli che hanno deciso di rimanere anonime, hanno addirittura fatto trapelare la notizia secondo cui, nel recente viaggio di Berlusconi in terra libica (avvenuto proprio l’indomani del deludente derby milanese, perso dal Milan per 4-0), il Presidente del Consiglio avrebbe proposto al leader libico Gheddafi di cedergli il club rossonero. Il prezzo di acquisto si aggirerebbe tra i 600 e gli 800 milioni di euro, soldi che sarebbero erogati da uno dei fondi sovrani libici (Central Bank of Lybia, Lybian Investiment Authority o il Lybian Foreign Bank).
Secondo una recente nota, la Fininvest sembrerebbe smentire una possibile cessione di quote della società A.C. Milan, ma sarà davvero cosi? E secondo voi che Milan sarebbe, se la società passasse in mano libica? Potete lasciare le vostre impressioni nei commenti.
Il canto del cigno…!!!! Non hanno ancora capito in Italia, che per liberarsi di questo Clown di terza categoria bisogna fargli mancare il terreno sotto i piedi…. Ogni guerriero ha un tallone d’Achille! E il suo è (ovviamente non avendoci rinunciato come sarebbe stato politicamente corretto dal 1994) il suo Impero Mediatico (e affiliati)!!! Da boicottare assolutamente….Mi sembra il minimo dopo ciò che ga fatto all’Italia in 15 anni…più danni di Sessant’anni di Democrazia Cristiana (Ottusa ma realmente democratica). E poi i Tifosi del Milan meritano una squadra forte di giocatori che siano tali e non semi – pop star dal guadagno e vittoria facile. Altrimenti che vittoria è? Ci vuole poco a fare una grande squadra con tutti i quei soldi…ma in tal caso è una azienda…non una squadra sportiva!!! Meritocrazia anche nello sport. W Milan, w la libertà, w la lealtà sportiva. Vera dote che i politici sempre meno hanno…
Penso che vendere il Milan in questo momento sia la cosa migliore da fare,a dimostrazione che Silvio Berlusconi ha e sottolieno ha usato il club per scopi personali.
Vedere Famiglia Agnelli…..Elkan ecc……
Il Silvio si è stancato ? Anche noi…di lui…
Ma non si vende il Milan hai terroristi.
Grazie.