Non sono certo amici per la pelle, ma da li a passare alle mani la strada dovrebbe essere lunga,
Donington Park domenica 27 marzo, nella vigilia della seconda gara della SBK 2011 i due italiani danno uno spettacolo da perfetti burini.
Marco Melandri, pilota ravennate e’ un tipo che non le manda certo a dire,Max Biaggi dal canto suo non e’ certo da meno,ricordiamo i famosi duelli con Valentino Rossi dentro e fuori dalla pista,ribattezzato dal circus della moto GP “Mister simpatia”.
Melandri indispettito da un rallentamento,forse fatto di proposito dall’irascibile pilota romano, passa nella corsia box applaudendo il rivale in segno di scherno, Biaggi lo raggiunge e lo minaccia di prenderlo a schiaffi,dandogli 2 buffetti sulla guancia.
Risultato, spettacolo raccapricciante per gli spettatori del circuito inglese,la direzione di gara multa il pilota romano con 3000 euro di sanzione pecuniaria e come spesso accade l’Italia ha fatto una figura barbina.
In conclusione,i rispettivi piloti dovrebbero riflettere sull’accaduto,capisco la rabbia,ma professionisti come loro che si lasciano andare a simili comportamenti non sono accettabili,Speriamo che prendano atto dello spettacolo,peraltro parecchio ridicolo, che hanno dato e si facciano le reciproche scuse.
La stranezza di questo episodio è che aggressore ed aggredito vengano messi sullo stesso piano. Biaggi ostacola volutamente e pericolosamente prima Melandri e poi Haga. Prova TV inconfutabile. 3000 euro di multa? 300.000 e due gare di stop. Punirne uno per istruirne tanti. Biaggi in fondo non è nè la prima nè la quinta volta che offende ed ostacola i colleghi. Salvo poi, da bravo fifone, fare il piangina. Ne ho piene le scatole di fare figure barbine, come Italiano, perchè in giro c’è un buzzurro del genere che sventola il tricolore. Se ne vada un pò nell’agro romano a discutere coi bovini: quelli forse lo sopporteranno.
Non vorrei però che la protezione animali mi accusasse di crudeltà verso quei poverini.
Un lampeggio a tutti (tranne che ai maleducati) da uno che in moto ci va da 55 anni e se la gode ancora adesso.