Franco Califano il noto cantautore, scrittore e poeta nato a Tripoli (Libia), ma originario della provincia di Salerno chiede aiuto allo Stato italiano definendosi “ammalato e non autosufficiente”.
La radice del problema sta all’incidente occorsogli il 15 luglio di quest’ anno quando, in seguito ad una caduta dalle scale, Er Califfo riscontra la rottura di tre vertebre. Quell’episodio lo costringe tutt’ora a rinunciare alla sua fonte di sostentamento principale ossia le serate live nei locali.
La richiesta del Califfo allo Stato è di applicare nei suoi confronti la legge Bacchelli ( in vigore dall’8 agosto 1985 che prevede l’assegnazione di un sussidio economico a quei cittadini che si sono distinti nel mondo della cultura, dell’arte e dello spettacolo) e aggiunge queste parole “Credo di avere tutti i diritti per beneficiarne, in passato ho commesso degli errori ma oggi come oggi sono con le spalle al muro”.
La richiesta effettivamente non è infondata essendo Califano autore di pezzi memorabili come “La musica è finita” “Minuetto” e “Tutto il resto è noia”.
Nella giornata odierna è stato reso noto che l’iter per aiutare il cantante salernitano è stato avviato grazie anche alle sue conoscenze nel mondo della politica italiana.
ARRANGIATI SE HAI SPERPERATO CIO’ CHE HAI GUADAGNATO FACILMENTE NEGLI ANNI SONO..FATTI TUOI,VAI A CHIEDERE LELEMOSINA UN PO’ DI DIGNITA’ PER QUELLE PERSONE CHE DIGNITOSAMENTE LAVORANO PER POCO E SI ACCONTENTANO DI CIO’ CHE HANNO,E CHE HANNO MESSO DA PARTE CON SACRIFICI PRIVANDOSI DI TUTTO AL CONTRARIO DI LEI! DUE SOLE PAROLE
VERGOGNA!!!!!!!! VERGOGNA!!!!!!!!! FIGURI CHE ANCHE LA RICHIESTA DEI SAVOIA DEL RISARCIMENTO ERA MENO SCHIFOSO”NON C’E’ UN’ALTRO TERMINE CHE RINCHIUDA IN SE’ LO SDEGNO DELLA SUA RICHIESTA”
POI,DOPO AVERLA VISTA SCORREGGIARE E RUTTARE IN TV ………MEGLIO TIRAR FUORI UN BARBONE PER STRADA E DARGLI IL SUSSIDIO CHE BUTTARE I SOLDI PUBBLICI A LEI.
MI STIA TANTO BENE!