Terzigno, rimane aperto il dialogo, anche si i sindaci non hanno ancora firmato il referendum proposto da Guido Bertolaso, intanto i manifestanti diventano sempre più ingestibili dalle autorità.
Dopo un feroce scontro e assalto alla polizia, due pattuglie della polizia sono state coinvolte da un’aggressione, da ignoti, nel centro del paese, ferito ad un occhio un agente e fermati tre sospetti che hanno agito e fomentato la lite.
Fermenta il nervosismo tra i manifestanti decisi a chiudere la questione “rifiuti” una volta per tutte e incitando i quattro sindaci campani a resistere e non scendere a compromessi firmano il documento formulato da Bertolaso che prevede il congelamento della cava di Vitiello.
Il sottosegretario Guido Bertolaso risponde duramente, intenzionato a procedere senza il consenso dei sindaci che si stanno dilungando nelle ricerca di una soluzione, a sua avviso, inesistente se non quella stilata in sei punti fondamentali da lui proposta che promette lo smaltimento e le strade pulite in 72 ore.