Mondiali di Sci Alpino: un’altra medaglia per l’Italia, un’altra impresa di Innerhofer.
Questa volta però l’azzurro, fresco vincitore del Super G si è dovuto “accontentare” della medaglia di bronzo.
L’oro è andato al canadese Guay che con il tempo di 1:58.41 ha preceduto di 32 centesimi lo svizzero Didier Cuche e di 76 centesimi l’azzurro. Malissimo gli altri azzurri, con Fill giunto a più di due secondi dal vincitore e gli altri, Paris e Heel, ancora più attardati.
Una grande soddisfazione per Innerhofer che dopo il successo di qualche giorno fa porta a casa un altra medaglia, la seconda, in attesa che la pattuglia azzurra riesca a rimpinguare il bottino, andando ad impreziosire una stagione che prima di questi Mondiali non era stata per nulla esaltante. Prima di Innerhofer, s’intende.
Altra delusione per Bode Miller, che chiude a 2”40 di distacco, mentre gli altri favoriti non riescono a imporsi. Per Svindal 1”42 di ritardo, mentre l’austriaco Walchofer prende due secondi di distacco.