SocialPost.info oggi ha deciso di intervistare un giovane autore, sceneggiatore e regista. Si tratta di Giuseppe Cossentino, candidato ai Rome Web Awards 2015 con tre lavori. Vediamo cosa risponde alle nostre domande.
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Chi è Giuseppe Cossentino e come nasce la passione per il cinema?
Giuseppe Cossentino, è un autore, sceneggiatore e regista, laureato in Giurisprudenza mi sono perfezionato al corso di sceneggiatura di Entertainment Media presso la Scuola Internazionale di Comics, con insegnanti, sceneggiatori del panorama nazionale come Alessandro Bilotta, Davide Aicardi e Dario Carraturo. Nasco principalmente come sceneggiatore e regista di radiodrammi, da anni mi occupo del recupero del radiodramma italiano attraverso il web in forma di “ audiodramma” con “ Passioni Senza fine” primo esperimento di soap opera italiana radiofonica del web seriale italiano. Mi hanno adottato per il cinema, infatti ultimamente ho debuttato alla regia di un cortometraggio sociale “ Napoli nel cuore” diffuso sul web, tratto dal libro della poetessa Tina Piccolo e del giornalista Giuseppe Nappa, pubblicato da Autorinediti. Che vede protagonisti: Emanuela Tittocchia, Anna Capasso, Mariano Mascolo. E sono candidato ai Rome Web Awards 2015 come sceneggiatore per il corto e per i radiodrammi sul web “ Passioni Senza fine” e Intrigo non contando le altre nominations nelle altre categorie artistiche.
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Cosa ti ha spinto a diventare uno sceneggiatore e regista?
La passione e l’amore per la sceneggiatura e la creatività, sino al punto di farlo diventare oggi, un lavoro vero e proprio. Regista, invece lo sono per esigenze di indipendenza, ma la sceneggiatura rappresenta il mio primo amore.
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La cosa più bella e più brutta del tuo lavoro?
Le soddisfazioni e il contatto con il pubblico che mi segue da anni. L’ invidia che mi destabilizza ma non mi scalfisce. Alla fine quando uno lavora bene e fa quello che gli piace, questo seme maledetto è in tutti i campi. Alla fine anche quella ci deve essere, perché alla fine ti fa capire che fai bene il tuo lavoro.
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Tre domande da appassionato: il tuo regista preferito; il film della vita; il tuo genere preferito?
Ferzan Ozpeteck; Pretty Woman; Horror
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Cosa ne pensi dell’effetto social che alcuni video riescono ad avere?
Oggi i social network sono parte integrante della nostra vita. Ormai social network e web è fucina di talenti veri e di professionisti questi video che girano sui social sono fatti il più delle volte meglio di qualsiasi prodotto che si vede in televisione, quindi… evviva il loro successo, la qualità paga.
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Oggi un bravo sceneggiatore e regista, dev’essere solo un bravo comunicatore sociale per avere successo?
Deve avere sicuramente talento, ma non basta essere un comunicatore sociale ci vuole soprattutto studio e costanza nel proprio lavoro.
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Cosa significherebbe per te vincere il ” Rome Web Awards 2015?
La gratificazione e la risultante di tanto lavoro e sacrifici.
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Sei un giovane regista e muovi i primi passi in questo mondo. Qual è secondo te la situazione attuale del cinema italiano?
La situazione del cinema italiano è degradante. Privo di idee, il cinema americano ci batte di brutto, sono i number one.
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Quali sono i tuoi prossimi progetti?
Nuovi radiodrammi e monologhi e sto per firmare un contratto per un importante progetto che per scaramanzia da buon napoletano non svelo per il momento.
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Un sogno nel cassetto?
Continuare a fare il mio lavoro in modo continuativo come sto facendo.