E’ di oggi la notizia rilasciata dall’Istat sulla situazione disarmante dell’occupazione in Italia: in tutto, nel solo III° trimestre sono stati persi oltre 500 mila posti di lavoro!
Un dato agghiacciante che rivela la reale situazione delle famiglie italiane costrette sempre più a fare i conti con una crisi economica tutt’altro che finita!
Intanto, per far fronte a questa situazione di stallo dell’occupazione sul fronte del credito le banche continuano a chiudere i rubinetti facendo circolare poca liquidità.
Il tutto favorisce le finanziarie, specializzate nei prestiti di piccola entità come i prestiti per le casalinghe o i prestiti veloci: prodotti con tassi elevati che richiedono minori garanzie reddituali e, quindi, sono più facili da ottenere.
In questo contesto a dir poco surreale è evidente come sia indispensabile analizzare con cura i dati forniti dall’Instat e prendere delle misure forti e coraggiose per favorire una ripresa dell’occupazione indispensabile per far ripartire l’economia.
Finche la disoccupazione sarà su questi livelli è difficile immaginare una crescita economica stabile e duratura che possa far dimenticare questi 2 anni davvero difficili.