James Bond è un mito, infatti recentemente è uscito un nuovo film in suo onore.
Dagli anni ’50, dalla famosa penna di il più famoso agente segreto americano, sembra non perdere un colpo: talmente famoso che in America è stata a lui dedicata una mostra a Washington, che non ha ricevuto consensi da parte di uno dei veri agenti segreti americani.
Infatti, secondo Marc Stout, il celeberrimo agente segreto, quello più amato dei telefilm e film in generale, è un personaggio che, se fosse reale, sarebbe scandalistico per quanto riguarda l’agenzia in cui lavorerebbe, dato che non riesce a rispettare le regole più semplici dei paesi che lo ospitano, nè, tanto meno, riesce a mantenere un segreto.
A difesa dell’agente con licenza di uccidere, vi è Tony Mendez, che, sostiene, che per fare questo lavoro devi essere un romantico.