Secondo un recente studio, l’uso di marijuana non comporta dipendenza da droghe pesanti.
I sociologi della University of New Hampshire (Usa) hanno evidenziato che ci sono altri parametri, quali l’etnia e la condizione sociale, che determinano il sorgere della problematica.
Gli studiosi hanno notato che quando i giovani arrivano verso i 21 anni, il gateway degli spinelli, ossia la porta d’entrata verso droghe diverse, cessa di esistere.
Un fattore, invece, che influisce sull’uso di droghe pesanti è la razza. E’ stato visto che i bianchi cadono più facilmente nel tunnel della dipendenza, seguiti dagli ispanici ed afro-americani.
I sociologi hanno, poi, posto l’attenzione su altri fattori, quali l’istruzione e la situazione economica. Dallo studio, infatti, è stato possibile constatare che fra chi non si è diplomato o non ha poi frequentato il college era più alta la percentuale di fumatori di spinelli in età ‘adolescenziale.
Fattore non trascurabile è poi la disoccupazione, che spinge i giovani a provare altre droghe. La stabilità economica, secondo i sociologi, tiene lontani i ragazzi dall’abuso di sostanze stupefacenti.