Le difficoltà nell’individuazione delle cause della morte di Mozart derivano dal fatto che è pressoché impossibile ritrovare le prove mediche, nonché i risultati dell’autopsia o le cartelle cliniche.
E’ quindi una questione ardua da risolvere, quella della morte del più famoso compositore della storia, nato a Salisburgo nel 1756 e morto a Vienna nel 1791, a 35 anni.
Tuttavia c’è però chi, dopo oltre 300 anni, ha cercato di svelare il mistero. Il soggetto in questione è William J. Dawson, chirurgo ortopedico in pensione, nonché bibliografo per la Performing Arts Medical Association.
L’uomo si è dedicato all’analisi di tutte le teorie sulle cause della morte di Mozart.A conclusione del suo studio,William J. Dawson ha spiegato che non si può individuare una causa precisa della morte del compositore.Il medico sostiene che sono ben 118 le ipotesi che potrebbero fornire una soluzione.
Quindi una risposta precisa sulle cause della morte di Mozart non ci sarà mai,in quanto sono indisponibili prove dirette.I ricercatori, infatti, nel corso degli anni si sono attenuti solo alle parole della vedova di Mozart, Constanze, e della sorella Sophie.