Con grande sorpresa di tutti, compreso il neo eletto presidente americano, il premio Nobel per la pace è stato assegnato dalla giuria che è riunita a Oslo a Barack Obama.
Principalmente per l’impegno che si sta apprestando a mantenere sulla pacificazione di zone calde come medioriente ed Asia, per l’intenzione di un disarmo nucleare effettivo in tutto il mondo e la scelta del dialogo e della diplomazia nei rapporti internazionali.
Impegni gravosi e di grande responsabilità, che Obama non ha ancora avuto modo di ottendere negli effetti perchè è solo da 9 mei alla Casa Bianca. Il premio va quindi visto nell’ottica delle intenzioni del presidente, più che per risultati effettivamente ottenuti.
Da questo presupposto è nata la sorpresa e anche qualche piccola polemica, ma il mondo è in direzione favorevole verso la scelta e numerose sono le congratulazioni giunte a Obama, da istituzioni estere ed ex premi nobel.
Ovviamente la scelta non è invece piaciuta ai guerriglieri talebani e ad Al Qaeda. I primi hanno diffuso un comunicato tramite un portavoce.
Obama riceverà, oltre agli onori e alla medaglia, anche un sostanzioso assegno da più di 1 milione di dollari.