E’ arrivata questa sera la sentenza d’appello sul caso di Meredith Kercher.
Amanda Knox e Raffaele Sollecito sono stati assolti con formula piena dall’accusa di omicidio.
L’assoluzione arriva a distanza di 4 anni dall’omicidio della giovane Meredith, avvenuto a Perugia la notte tra l’1 e il 2 Novembre del 2007. La Knox è stata condannata a 3 anni per calunnia ai danni di Patrick Lumumba, pena già scontata dalla giovane americana.
Finisce così l’incubo dei due giovani che hanno trascorso gli ultimi anni in carcere e per i quali si profila un periodo difficile di riadattamento alla vita di tutti i giorni.
Alla lettura della sentenza in aula si sono alternate le reazioni entusiastiche dei parenti degli imputati, ma soprattutto si sono registrate numerose urla di disapprovazione della folla.“Finalmente mi è stato restituito un figlio”, le parole di Francesco Sollecito, che in seguito scoppia in un lungo pianto.
Sgomento e incredulità per i familiari della vittima che comunque sperano che la verità venga finalmente a galla e si faccia luce sulla morte della loro Meredith.