L’ospitata di Roberto Benigni a Sanremo è stata preceduta da un mare di polemiche sul suo oneroso cachet di 250mila euro.
Chi si lamentava del fatto che non si può spendere tanto in un momento di crisi, chi invece diceva che pagare cosi tanto mezz’ora di lavoro è uno schiaffo alle casse degli italiani.
Se ne sono dette di ogni tipo sulla vicenda, ma c’è anche da dire, che per uno che fa fare ascolti record in ogni sua apparizione forse i soldi presi sono anche pochini. Soprattutto se consideriamo i guadagni che comportano gli ascolti elevati da lui prodotti alla Rai.
Da alcune indiscrezioni circolanti su RaiNews, risulta anche che il premio Oscar avrebbe devoluto il suo intero cachet all’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze.
Per ora nulla è certo, ma le voci circolanti parrebbero confermare l’ipotesi. Roberto Benigni d’altronde non fa pubblicità alle sua opere di beneficenza, ma comunque se ciò fosse confermato sarebbe un pesante schiaffo morale a tutti coloro che nei giorni precedenti lo hanno attaccato per i suoi costi elevati.
In ogni caso Roberto Benigni ha vinto comunque, la sua interpretazione ha commosso e convinto, e ha strappato una lunga standing ovation all’Ariston. La prima parte del Festival di Sanremo 2011, in cui si è esibito Benigni ha tenuto incollato al televisore più di 15 milioni di telespettatori per uno share superiore al 50%.
Una vittoria su tutti i fronti quella di Roberto Benigni, quello umano e quello professionale.
Sono pienamente in accordo; Benigni è un Monumento Culturale Vivente. Chi lo critica non ha ne cuore ne cultura…
E’ comunque una coglionata. Se voleva ASSOLUTAMENTE partecipare a Sanremo perchè c’era l’anniversario dell’unità d’Italia, ci poteva andare gratis.
E se voleva fare beneficenza, lo poteva fare con i soldi suoi, non con i nostri.
Lo schiaffo morale se lo può dare in faccia da solo.
Andrea se scrivere ne senza l’accento è cultura, siamo proprio messi bene. Nè cuore, nè cultura 🙂
Walter,
chi ti dice che coi suoi soldi non faccia beneficenza?
E chi siamo noi per dire che lui con quello che guadagna dovrebbe fare beneficenza per forza?
Ognuno è libero di spendersi il denaro come vuole.
Siamo tutti i bravi a fare i moralisti quando non abbiamo il becco di un quattrino da dare.
poi magari avendoli non daremmo nemmeno un euro al barbone di turno….
Walter…Per uno dello spettacolo i soldi propri sono i soldi della gente che lo osserva…Ma anche se quei soldi vengono dai telespettatori ciò non significa che non siano guadagnati!Allora scusa, lo stesso discorso vale per tutti i politici, poliziotti, carabinieri…Il denaro guadagnato da questi viene dalle tasse che pagano i cittadini(come il canone…) ma ciò non significa che siano ladri o chedovrebbero lavorare gratis…Se i cittadini indignati da questo spreco di denaro per Benigni vogliono protestare lo facessero con i dirigenti della RAI che assegnano i proventi del canone, non con gli ospiti stipendiati!Comunque se fosse vera questa cosa della beneficenza sarebbe bellissimo e mi sentirei fiero di avere in Italia un uomo come lui che ci ha dato tanta notorietà anche all’estero…Se c’è qualcuno che si dovrebbe dare in faccia quello schiaffo morale sei tu caro Walter!
Concordo pienamente con Raf e, a prescindere dal fatto che è giusto che chiunque lavora sia pagato (quindi anche gli Artisti), mi sento fiero che l’Italia possa “vantare” un uomo come Benigni… a maggior ragione è vero che ha devoluto in beneficenza quanto guadagnato in quella serata..
Benigni e l’Italia non si discutono…. si Amano