Prima di iniziare il famoso concertone a Roma c’è stata un anteprima fatta da Enrico Capuano a piazza San Giovanni. Il consueto concertone del primo maggio ha preso il via con una versione rock dell’Inno di Mameli cantata da Eugenio Finardi.
Neri Marcorè è stato il conduttore di questo anno per questo bellissimo concerto ha iniziato per prima cosa a ringraziare i sindacati confederali (Cgil-Cisl-Uil) che hanno organizzato l’evento e ha ricordato il tema del concerto di quest’anno: “Storia, Patria, Lavoro“.
Il secondo ospite musicale è stato Luca Barbarossa e si è esibito insieme a Marcorè in un’ironica canzone dal titolo “Immunità”.
Il conduttore aveva già preannunciato nei giorni precedenti che avrebbe fatto satira politica. Nel pomeriggio si sono esibiti, tra molti ospiti, anche i Modena City Ramblers che hanno cantato “Bella ciao”, duetto di Giuliano Palma e Nina Zilli, Edoardo Bennato, Paolo Belli, Banda bardò. Si dice che il pomeriggio è stato un poco deludente ma che nella serata c’è stato il meglio.
La serata, infatti, ha visto come ospiti: Daniele Silvestri, i Subsonica, Ennio Morricone, Gino Paoli, Caparezza, Lucio Dalla, Francesco De Gregori e Paola Turci. Tra una canzone e l’altra ci sono state letture sull’Italia e sulla sua storia per ricordare insieme i 150 anni dell’unità. Il concerto si è concluso sempre con l’Inno di Mameli cantato da tutti i cantanti presenti e con l’Orchestra.
Che dire davvero un bello spettacolo!
un concerto bellissimo,molto emozionante. marcorè è stato un conduttore bravo,ironico, ha fatto satira senza slogan o frasi fatte ma sempre con garbo e intelligenza.e proprio questo sentimento e questa intelligenza scaturivano da tutti gli interventi sia musicali che non.insomma si sentiva che ci credevano veramente!!!solo xquesto vale la pena pagare il canone