Dopo il tragico ritrovamento del cadavere della piccola Sarah Scazzi, sembra che ancora la famiglia della vittima non riesca a trovare la pace che spetterebbe a chiunque abbia subito una simile tragedia.
Appena dopo un giorno dalla celebrazione del funerale religioso di Sarah, tenutosi nel campo sportivo di Avetrana in data 09/10/10 , su Facebook, il social network più “frequentato” del momento, è stato registrato un profilo sotto il nome di Sarino Scazzi, che aveva come foto principale, uno scatto che ritraeva il corpo di una ragazzina bionda giacente sul letto di un obitorio.
L’immagine, chiaramente riconducibile al cadavere di Sarah Scazzi appariva verosimile, ed anche l’obitorio sembrava essere quello dell’ospedale Santissima Annunziata, dove effettivamente il corpo della quindicenne si trovava.
La segnalazione della pubblicazione della fotografia, è arrivata da parte di un utente di Facebook agli inquirenti, i quali in collaborazione con la polizia postale, stanno cercando di risalire al reale nominativo del proprietario del profilo.
Stando così i fatti, l’unica cosa che rimane da chiedersi è come sia riuscito un soggetto, con tanto di macchina fotografica, ad entrare all’interno dell’obitorio e scattare la fotografia in questione.
La cosa maggiormente preoccupante però, è che anche in situazioni tragiche come questa, ci sia sempre qualcuno disposto tramite la beffa, a ricercare una sorta di notorietà mediatica seppure fulminea. Basti pensare al nome dato al profilo, che chiaramente voleva far trasparire una sorta di ironia, indubbiamente di cattivo gusto, e alle centinaia di persone che in poco tempo hanno richiesto l’amicizia di questo “nuovo utente”.
Andando a visualizzare la bacheca (aperta a tutti) appartenente al profilo Sarino Scazzi, è possibile imbattersi nei tanti insulti che gli utenti hanno scritto contro colui che ha esposto la fotografia giustamente tanto discussa. Leggendo però, invece che prevalere l’indignazione per quanto accaduto, traspare il desiderio inconfessabile di dare un’occhiata allo scatto incriminato.
Sembra proprio che la società in cui viviamo, abbia in se il forte desiderio di confrontarsi con il dolore, meglio se si tratta di quello altrui… Forse così facendo ci si sente più fortunati, meno soli…
Nonostante la fotografia sia stata rimossa dopo poche ora dalla segnalazione, centinaia di persone, su Facebook restano registrate come “amici” di Sarino Scazzi, continuano ad insultare il proprietario del profilo, ma nel contempo richiedono che quest’ultimo mostri per una volta ancora le scatto… Detto questo inviterei ad una riflessione.
Ricordiamoci che la visione del corpo di Sarah (già in avanzato stato di decomposizione), fu sconsigliato anche alla madre, per evitarle un’ulteriore sofferenza.
per certi efferrati delitti occorerebbe la pena di morte
un padre.
Appena ltto l articolo qui sopra sono andato a vedere su facebook il profilo di questo santino scazzi…il quale hadueprofili ma nessuno dei due con la foto della ragazza all’obitorio come profilo..ho pensato che la poteva aver tolta dopo avere letto qst articolo m nonso..Uno dei due profili e stato creato da pokissimo in quanto non ha attivita se si solo qualkeduna, pochi post e frasi giusto un pagina a differenza del primo profilo che si vede esistente d tanto
Io ho visualizzato il profilo appartenente a Sarino Scazzi su Facebook, non appena fu fatta la segnalazione. Speravo vivamente che si trattasse solo di una “voce” infondata, ma purtroppo non è stato così… Quando andai a leggere, effettivamente (e fortunatamente) la fotografia era stata rimossa, ma si capiva chiaramente che l'”utente” l’avesse mostrata più e più volte. Nonostante questo molta gente continuava a chiedere di poterla vedere, ed il soggetto in questione dava degli orari indicativi nei quali l’avrebbe mostrata. Onestamente non sono andata a verificare se realmente l’abbia fatto o meno. Non era nel mio interesse andare a “deturpare” il ricordo che in me si è creato della piccola Sarah, seppur l’abbia vista solo nelle foto apparse in TV… Credo ci voglia più rispetto per la memoria di chi non c’è più… Ricordiamoci che Sarah è entrata in casa di tutti noi a causa di una tragedia, e di certo se avesse potuto avrebbe evitato una simile notorietà…
Spero tanto riposi in pace.
P.S. Sono d’accordo con Alberto, L’italia dovrebbe introdurre la pena di morte.
La pena di morte dite? che cosa assurda. Vorrei proprio vedere cosa diranno tutti quelli che urlano in faccia a Misseri togliendogli la dignità, se venisse scoperto che lui sta solo difendendo qualcuno. Ma magari l’avremmo già ucciso quindi pazienza. Mi dispiace, è deplorevole ciò che è stato fatto è vero, e nessuno può scusare il colpevole. Però l’introduzione della pena di morte è una cosa assurda. Trovo triste che molte persone, anche colte, possano pensare una cosa simile.
Credo che “purtroppo” Misseri non stia difendendo nessuno, ed anche se per ipotesi lo stesse facendo, si starebbe rendendo doppiamente colpevole… Sono dell’idea che nessun essere umano avente una coscienza morale possa rendersi complice di un reato tanto brutale. Il “signor” Misseri ha perso la sua dignità di uomo, ammesso che ne abbia mai avuta una, quando ha massacrato e poi abusato del corpo di quella ragazzina che diceva essere come sua figlia. Non è una questione di cultura, almeno non solo, ma di giustizia… La gente viene arrestata, poi l’avvocato di turno chiede l’ormai solita “perizia psichiatrica” ed il “povero” soggetto in questione, che chissà come mai spesso viene giudicato incapace di intendere e di volere, beneficia di uno sconto di pena… Mi chiedo come in un Paese come l’Italia, in cui la cultura regna sovrana, sia possibile una cosa del genere. Ora la domanda sorge spontanea:”Mica saranno gli americani gli ignoranti?”, beh, può essere, ma sta di fatto che noi italiani, e non solo noi, li seguiamo a ruota in tutto ciò che fanno. Basti pensare che spesso si parla di americanate per intendere le mode del momento, ma per la pena di morte non può essere così. Nella giustizia restiamo italiani… Ci sarà forse lo zampino del Vaticano? No, non credo. Noi italiani diamo una seconda possibilità a tutti, anche ad atroci carnefici.
La pena di morte in questo caso sarebbe d’obbligo, anche se sarebbe per lui una fine troppo veloce, poichè penso che dopo quello che ha fatto debba soffrire il più possibile.
E non è una cosa assurda visto che ha privato una ragazzina di 15 anni degli anni piu belli della sua vita per chissà quale motivo. Inoltre se stava coprendo qualcuno come tu dici non avrebbe detto di aver abusato di lei dopo averla uccisa, avrebbe detto solamente di averla uccisa senza far aggiungere altre accuse, Questa è una cosa assurda!!
Io concordo perfettamente con Nunzia!
Se in Italia si continua a dichiare “incapaci di intendere e di volere” tutti coloro che commettono un simile reato,non si andrà mai avanti, ci saranno sempre persone che compiranno azioni simili senza pensarci due volte, cosa che non accadrebbe invece se venisse introdotta la pena di morte!
Richiedere la perizia psichiatrica ogni volta che succede una cosa del genere,corrisponde a giustificare queste atroci azioni!
salve a tutti, neanche a me piace che venga chiesta la perizia psichiatrica, per nessuno dei due accusati, perche’ pare che fino all’omicidio erano perfettamente lucidi e non sono stati schedati da nessuna parte come persone con problemi mentali..io questa legge in Italia davvero non la capisco…se uno è stato sempre sano..perche’ si debba chiedere la perizia psichiatrica??per attenuare la pena?
la pena di morte forse ci vorrebbe in questo paese, come punizione esemplare per chi …colpisce con un pugno con tutta la forza e uccide e poi dice ho paura della galera non mi ci mandate..! per chi prende un mestolo e scassa il cranio al figlio..per chi acoltella la mamma e un fratello con non so quante coltellate…per chi abusa di una bimba di due anni e dice aiutatemi sono malato….
ma forse non ci stiamo rendendo conto…in questi casi la perizia psichiatrica non serve!!!forse a qualcuno non e’ chiaro il fatto che queste persone non sono state in cura per depressioni, schizzofrenie e altro…e a questo punto ditemi un po’ voi moralisi che siete contro la pena di morte….ma questa gente ha diritto a continuare la loro esistenza?supponiamo che Sabrina è colpevole quanto il padre, cosa che non le auguro…davvero!e supponiamo che la perizia psichiatrica dica che non è capace di intendere e volere…se la cava con meno di 20 anni..se poi ci si mette la buona condotta e indulto..figuriamoci! lo stesso accadra’ se merita il massimo della pena (l’ergastolo) considerata la sua eta’…e buona condotta ecc…non arrivera’ neanche a 25 anni di galera. Lo stesso discorso vale per il padre che ha una cera eta’…se ne campa 80 circa quani anni di galera si fara’? a questo punto…mi perdonino le persone che odiano la pena di morte, che hanno rispetto per la vita indipendentemente da tutto..ma io non mi sottoscrivo..perche’ mi metto nei panni della madre e del padre della povera Sarah…20 anni di galera regalati dal giudice ..come in tutti i casi famosi…(AMANDA…RAFFAELE SOLLECITO…LA FRANZONI…ERICA E OMAR…) non restituiranno mai la vita a questa ragazza e non cambieranno il dolore dei genitori…
e in una societa’ civile..questa gente non ha posto..perche’ sono loro per primi a togliere la vita degli altri non avendone alcun diritto!!!!
tutto questo è veramente uno scandalo… in questi casi sarebbe oppurtuno l’ergastolo… o come ha già detto qualcun altro… la pena di morte!
Credo che il vero problema sia che viviamo in un Paese ipocrita… Ci crediamo liberi, ma alla fine non lo siamo. Veniamo manovrati da un sistema che cerca di inculcarci una morale “cristiana”, secondo la quale per citarne una, l’eutanasia è ingiusta in quanto va contro il naturale ciclo dalla vita. Non ci lascia scegliere liberamente secondo i nostri reali principi e poi pretende che una seconda possibilità venga offerta a tutti, anche a chi commette azioni indescrivibili. Forse il fatto che si richieda la perizia psichiatrica fa “bene” anche al popolo, in quanto è più rassicurante pensare che cose simili siano fatte da persone squilibrate e non da chi fino al giorno prima appariva “normale”.
Mi auguro vivamente che le cose cambino, che la pena di morte venga introdotta (asclusivamente per casi estremi tipo quello di cui stiamo discutendo). Purtroppo però,la mia visione in merito resta pessimistica… Possiamo solo sperare e cercare di far cambiare il “governo”, chissà… Forse un giorno potremo vivere in un Paese civile.
beata ignoranza. mi dispiace ma non condivido affatto il pensiero del “si alla pena di morte”. Assurdo. Capisco la rabbia del momento per quello che è successo, ma cerchiamo di distinguere le due cose. In alcuni stati degli USA c’è la pena di morte: e secondo voi i casi di “folli omicidi” sono meno che qui in Italia? non è affatto cosi. E poi chi ha tirato fuori l’eutanasia. ma via. ridicolo. che centra l’eutanasia? è tutta un’altra cosa.
PEr quanto riguarda la giustizia è vero, spesso (non sempre) le punizioni e gli anni di galera sono troppo pochi. Ma qui basterebbe evitare l’indulto e fare una decente revisione della giustizia.
Fa schifo tutta questa situazione, tutti che si nascondono dietro un altro.. la mamma Cosima dovrebbe parlare… perchè sa tutto non uccidono una persona dentro casa tua … e lei non sente nulla…. bella cazzata… comunque è una vergogna … una ragazza che aveva tutta la vita davantia a se.. e qualcuno si è permesso di toglierle la vita… solo Dio puo’ farlo… mi viene da rimettere….per tutto questo schifo..