Campagna pubblicitaria a dir poco offensiva comparsa nei giorni scorsi nel Canton Ticino.
Gli italiani transfrontalieri, cioè quegli italiani che ogni giorno per lavorare passano dal territorio italiano a quello svizzero vengono definiti ratti e raffigurati in tre modi, uno vestito da operaio edile, uno da ladro, e uno che rappresenta lo scudo fiscale.
Seppure appaiono quasi dei cartoni animati questi topi nono destano tenerezza e non lasciano neanche indifferenti. Sconvolge questo sentimento anti-straniero soprattutto visto che sono molti i lavoratori che non solo dall’Italia si recano in Svizzera ma anche che dal paese elvetico ogni giorno vengono in Italia per lavorare.
Non è la prima volta che la Svizzera utilizza i roditori per spot politici, forse per l’elevata attenzione che vi si presta o forse per indurre un senso di diffusa ripugnanza verso tale animale. Speriamo si tratti solamente di un brutto scherzo e che questa immagine forte non comporti ostilità tra i due paesi.