In seguito ai ripetuti incidenti degli scorsi giorni Thailandia, sia il governo inglese che quello americano hanno deciso di emettere una allerta rivolta ai loro cittadini affinchè, o rientrino dalla Thailandia oppure evitino di partire.
L’ABTA, la più grande organizzazione inglese di viaggi, che conta oltre 1500 membri , è stata chiara: l’assicurazione viaggi non coprirà coloro che sono partiti per la Thailandia in barba alle raccomadazioni del FO (Foreign Office), l’equivalente del nostro Ministero degli Esteri.
La nota compagnia di viaggi Thomas Cook ha comunicato che i viaggiatori che hanno prenotato viaggi per la Thailandia avranno la possibilità di modificare la destinazione o in alternativa vedersi restituiti in toto i soldi del viaggio.
Martedì scorso, la raccomandazione già emessa dal FO di non recarsi a Bangkok, se non per motivi gravi è stata estesa a tutta la Thailandia.
Successivamente anche il Governo americano ha emesso un aggiornamento al suo precedente allarme datato 22 Aprile allargando a tutta la Thailandia la raccomandazione di rinunciare ai viaggi se non strettamente necessari.
non riesco a capire come mai il bath continua ad apprezzarsi su tutte le altre valute,dollaro,sterlina,euro se qualcuno ne sa piu’di me gli sarei grato se mi delucidasse in merito grazie corrado.