Dopo oltre dieci lunghe ed intense ore di contrattazione ce l’hanno fatta…
I Ministri Finanziari dell’Ue hanno varato, assieme al Fondo Monetario Internazionale, un maxi piano salvataggio dei paesi a rischio di ben 750 miliardi di euro.
Il piano salvataggio è stato necessario e mira a proteggere i paesi euro dal rischio defoult/speculativo, come nel caso, purtroppo avvenuto, della Grecia.
I 750 miliardi di euro stanziati nel piano sono così suddivisi:
- Prestiti per 60 miliardi di euro da parte della Commissione Ue, che li potrà raccogliere sul mercato prestiti, offrendo come garanzia fondi del bilancio comunitario a favore dei Paesi che sarebbero sotto attacco speculativo con difficoltà a reperire capitali finanziari sui mercati.
- 440 miliardi che dovrebbero essere sotto forma di prestiti bilaterali da parte degli Stati membri della zona euro, sul modello del piano salvataggio-Grecia.
- 250 miliardi, quota del Fondo Monetario Internazionale; una cifra corretta al rialzo rispetto di ben 30 miliardi rispetto alla prima comunicazione fissata a 220 miliardi.
Grazie a questa importantissima decisione dell’UE, le maggiori piazze europee, dopo le grandi perdite dei passati giorni ritornano a sorridere…davvero di rilievo infatti i segni positivi in borsa, tra cui notiamo il + 9% di Piazza Affari.