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Come funzionano le liste dei contatti su Facebook? Approfondimenti ed utilizzo per la privacy
Uno sguardo sulle impostazioni delle liste di contatti predefinite di Facebook
Pubblicato
2 anni fail


“Tizio Caio ti ha inviato una richiesta di amicizia”. “Pinco Pallo è un suggerimento di amicizia da parte di Sempronio”.
Sono frasi che ci capita di leggere all’interno del nostro feed su Facebook.
Le richieste di amicizia, il momento iniziale di contatto sul social blu. A volte si tratta di persone conosciute da tantissimo tempo nella vita “reale”, altre volte amici di amici, altre ancora persone incontrate durante un evento o una cena sociale. Ma anche perfetti sconosciuti che magari hanno letto un tuo post e vogliono mettersi in contatto con te.
In queste situazioni dovrebbe iniziare un processo che troppo spesso non avviene. E’ un processo di “selezione”, la stessa che facciamo nella vita reale, quando “cataloghiamo” le persone in base al tipo di rapporto: amici, conoscenti, sconosciuti. Quelle a cui mi sento libero di raccontare cose personali, quelle con cui parlerò solo del vento e della pioggia, ecc…
Le liste dei contatti
Su Facebook questo processo si fa utilizzando le “Liste”, che siano quelle standard già presenti nella configurazione del social o quelle personalizzate che ognuno di noi può crearsi autonomamente e nelle quali “inserire” le persone dopo aver accettato una richiesta di amicizia, o dopo che una nostra richiesta è stata accettata.
Le liste ci consentono, poi, di filtrare la visibilità dei nostri post in base alle persone che vogliamo raggiungere. Ma anche di decidere chi può vedere le immagini che carichiamo negli “album”, chi può vedere l’elenco dei nostri amici, o le altre informazioni del nostro profilo: lavoro, situazione sentimentale, orientamento politico o religioso, e così via.
Ovviamente tutto questo non è “obbligatorio”. Molte persone, anche professionisti in ambito digitale, non limitano la visibilità dei loro post in nessun modo, lasciandoli accessibili a chiunque, anche quando espongono parti della loro vita privata. E’ una scelta, legittima quanto quella di filtrare le persone che possono conoscere una parte di noi. Però è bene sapere che esiste questa possibilità, e decidere se usarla o meno, ma in modo consapevole.
In merito alle liste, è molto semplice capire cosa può succedere con quelle personalizzate. Se creo una lista che chiamo “amici delle elementari” e associo a questa lista tutti i contatti che sono riuscito a ricontattare, con i quali abbiamo frequentato le scuole elementari, è abbastanza intuitivo capire cosa succede se in occasione della scrittura di un post decido che possano vederlo solo gli appartenenti a quella lista, oppure ne siano esclusi gli appartenenti. In un primo caso avrò concesso la possibilità di leggere il mio post a chi fa parte di quella lista, nel secondo caso li avrò esclusi.
Liste predefinite di Facebook
Esistono anche alcune liste predefinite, che Facebook ci mette a disposizione per filtrare in modo automatico una serie di cose.
Parliamo in particolare di tre liste: “Conoscenti”, “Con restrizioni”, e “Amici più stretti”. Chi ha già utilizzato le liste si è certamente imbattuto in esse. E chissà, magari si è domandato a cosa servissero, quale fosse l’utilità e come usarle.
Il team di Facebook ci mette a disposizione un documento in cui parla di queste tre liste.
Purtroppo, le informazioni che si possono trovare su quel documento potrebbero non essere completamente esaustive, anche se sono già un buon punto di partenza. Vediamole:
- Amici più stretti: amici con cui desideri condividere contenuti in modo esclusivo
- Conoscenti: persone con cui desideri condividere meno contenuti. Per decidere di escludere tali persone quando pubblichi un contenuto, seleziona Amici tranne conoscenti nello strumento di selezione del pubblico
- Con restrizioni: questa lista è destinata alle persone che hai aggiunto agli amici ma con cui non desideri condividere contenuti, ad esempio il tuo capo. Quando aggiungi qualcuno alla tua lista Con restrizioni, le persone in questione potranno visualizzare solo i contenuti che condividi selezionando l’impostazione Tutti o i post in cui le tagghi
Facebook parla genericamente di “contenuti”, senza esplicitare di quali contenuti si tratta, e senza differenziarli in base ad ognuna delle tre liste. Perché dobbiamo ricordarci, appunto, che non esistono solo i post, ma tutte le informazioni che abbiamo inserito nel nostro profilo, e che di fatto sono visibili dalle altre persone esattamente come per i post che scriviamo.
E’ importante comprendere i dettagli di quanto affermato da Facebook, soprattutto perché possono sorgere due domande:
- Quanto scrivo un post i miei “Amici più stretti” lo vedranno sempre, indipendentemente dal fatto che io inserisca o meno quella lista tra le persone autorizzate a vederlo? E cosa succede con le informazioni del mio profilo? Possono vederle sempre?
- Quando scrivo un post le persone che appartengono alla lista “Con restrizioni” saranno sempre escluse dalla visualizzazione, indipendentemente dal fatto che io inserisca o meno quella lista tra le persone non autorizzate a vederlo? E per quanto riguarda le informazioni del mio profilo? Sono inibite senza che io debba preoccuparmi di farlo di mia iniziativa?
La privacy delle liste predefinite
Vediamo quindi nel dettaglio come funziona la privacy per queste tre liste preconfezionate da parte del social.
Amici stretti
Le persone inserite in questa lista avranno automaticamente accesso a:
- Tutti i tuoi post, tranne quelli nei quali escludi questa lista tramite le “impostazioni personalizzate” della privacy del post;
- Tutti i commenti che fai su post di altre persone che hanno la privacy impostata come “Tutti”;
- Tutti i post che altri condividono sul tuo profilo;
- L’elenco di tutti i tuoi amici:
- Tutte le informazioni del tuo profilo, quindi scuola, lavoro, ecc…
- Tutte le tue recensioni, i “Mi piace” che metti a pagine, app, ecc…
- Elenco di tutti i gruppi a cui appartieni
Conoscenti
Per queste persone sarà possibile vedere:
- Solo i tuoi post la cui privacy è impostata per “Tutti gli amici”;
- Le tue informazioni di profilo: data di nascita, informazioni di contatto, lavoro, scuola, relazione sentimentale, orientamento politico e religioso, ecc…
- Le foto del profilo, non le altre che carichi o che inserisci in post in cui non ci sia la privacy su “Tutti gli amici”;
- Le tue registrazioni presso località e luoghi
- Tutti i “Mi piace” che metti a pagine e app;
- Gli eventi a cui partecipi
- Le recensioni impostate con privacy “Tutti gli amici”
- Gli sport, i film, i programmi TV, i libri impostati con privacy “Tutti gli amici”
Con restrizioni:
le persone inserite in questa lista verranno automaticamente escluse dalla visione di:
- Tutti i post, a meno che non sia indicata la visibilità per “Tutti” (come indicato nel documento di Facebook)
- Elenco dei tuoi amici, tranne che per quelli in comune;
- Elenco dei gruppi Facebook a cui appartieni;
- Le tue informazioni personali: lavoro e istruzione, luoghi in cui hai vissuto, famigliari e relazioni, film, programmi tv ecc…
- Foto e video caricati, a meno che non si trovino all’interno di un post con privacy impostata su “Tutti”;
- Commenti che inserisci nei post di altre persone
Avranno invece accesso a:
- Le tue registrazioni presso località e luoghi
- Le recensioni che fornisci, ma solo che lasci la privacy di default su “Tutti”
- I “mi piace” che metti sulle pagine e sulle app, ma solo che lasci la privacy di default su “Tutti”
Aspetti importanti della privacy
È fondamentale ricordare alcuni aspetti legati alla gestione della privacy su Facebook:
- L’impostazione “Tutti” non significa che possono vedere tutti i tuoi amici, ma che possono vedere tutti coloro che hanno un account Facebook, quindi anche coloro che non sono tra i tuoi amici;
- è possibile modificare la privacy di qualsiasi sezione relativa alle informazioni del nostro profilo, entrando nel profilo stesso, spostandosi poi nella sezione specifica. Generalmente la funzione di modifica privacy si trova all’interno del menù che si apre cliccando sui tre pallini a destra del nome della sezione. Consiglio di farlo da computer perché è molto più comodo che da smartphone, dove alcune funzionalità non esistono proprio;
La gestione della privacy su Facebook, ed in generale sui social network, è un aspetto molto spesso sottovalutato, che dovrebbe invece essere gestito correttamente, proprio come facciamo con le relazioni umane nel mondo reale.
Hai già impostato correttamente la privacy delle varie sezioni del tuo profilo e la usi normalmente quando pubblichi un post? Oppure è un aspetto che ritieni poco importante e quindi lasci tutto visibile a chiunque? Perché non ce lo racconti commentando questo articolo?
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